Restiamo allibiti e sconcertati nel leggere le dichiarazioni di Marco Schiesaro, Sindaco di Cadoneghe, che sono state messe a verbale nel consiglio comunale dello scorso 25/05/2023. In sostanza dice il sindaco... con due autovelox sulla SR 307 sistemeremo il bilancio negativo del comune. Non una parola sulla sicurezza stradale.
Il Prefetto deve intervenire subito !!! Chiediamo le immediate dimisisioni del sindaco Schiesaro che ha dimostrato finalmente quale è sempre stato il suo unico fine con gli autovelox sulla Sr 307. Altro che sicurezza stradale e tutela della incolumità pubblica !!!
Siamo al Consiglio comunale di Cadoneghe, 23 maggio 2023 un mese prima circa dalla messa in funzione dei due autovelox sulla Strada Regionale 307, che hanno mietuto ad oggi circa 35.000 sanzioni mettendo in ginocchio famiglie intere in nome della sicurezza stradale, facendo incassare in 40 giorni, alle casse del comune di Cadoneghe, circa 3 MILIONI DI EURO + 600mila EURO DI NOTIFICHE.
Riportiamo per chiarezza testualmente alcuni passaggi essenziali del consiglio comunale che si riferiscono alla presa in carico del tratto strada regionale 307 ceduta da Veneto Strade Spa:
CONSIGLIERE VETTORE. "In Commissione mi era sfuggito di chiedere all’assessore. Praticamente della 307 rimane fuori l’ultimo tratto, quello che corrisponde poi alla rotatoria di Terraglione, alla rotatoria della Unox; questo perché non ci sono i requisiti del centro abitato. Effettivamente tutto quel lavoro stradale, che è stato fatto, entrerà nel Demanio provinciale o rimarrà comunale?"
ASSESSORE VIGOLO. "Innanzitutto la 307 doveva essere già tutta all’interno dei centri abitati, perché non è stato modificato nulla a livello di numero di insediati, di numero di abitanti, quindi doveva essere già inserita nel precedente centro abitato; comunque questo era, diciamo, un errore tecnico. Per quanto riguarda la nuova viabilità di innesto al Terraglione, quella è in proprietà comunale ed è ovviamente soggetta al parere della Provincia, perché rimane un tratto provinciale. Rimane comunale".
CONSIGLIERE RESCHIGLIAN. "Grazie Presidente, buonasera a tutti. Faccio la dichiarazione di voto e aggiungo solo una riflessione. Con questo atto dovuto, prendiamo in carico 10 chilometri più o meno di strade. Avevo chiesto, in Commissione, all’assessore, se avevano fatto una stima economica di cosa comporterà, però mi diceva che non era stata fatta; ci riserviamo di riproporre la domanda in futuro. Faccio una battuta: credo che l’assessore Sposato sarà contento di dover reperire fondi per le nuove manutenzioni di questi 10 chilometri. Comunque il nostro voto a questa delibera sarà favorevole, grazie".
SINDACO. "Oggi ho avuto il passaggio anche in Consiglio provinciale di numerosi punti e sono, a livello provinciale, 37 i blocchi di terreni che nei vari Comuni devono passare di diritto, quindi secondo quanto disposto dalla legge, nelle varie proprietà comunali. Si arriva ad un determinato momento che non è più a discrezione del comune di ricevere il bene ma è previsto dalla norma. Abbiamo anche richiesto, con i miei uffici, sempre a livello della viabilità, nell’ambito degli investimenti, che stiamo facendo sui 1.600 chilometri di strade di proprietà provinciale, di sistemare la SP 34. E, come avete visto, gran parte delle asfaltature è stata disposta dai miei uffici provinciali, nelle parti dove erano maggiormente ammalorate. Questo era per me conditio sine qua non per poi arrivare al passaggio che stiamo facendo noi oggi qui in Consiglio".
"Ci sono sicuramente dei costi a livello comunale, per il nostro Comune come per tutti i Comuni che si fanno carico di ogni tipo di bene. C’è anche da rilevare poi, però, che tutte le richieste, le autorizzazioni che oggi non gestiamo, andremo a gestirle. E comunque ci sarà anche un introito nuovo per le casse comunali per quanto riguarda la pubblicità e per quanto riguarda i passi carrai, ma anche per quanto riguarda, per esempio, nella SR 307, nei prossimi due mesi andranno installati due nuovi rilevatori, dopo la disposizione del Prefetto, e i proventi sono del Comune di Cadoneghe, visto che entriamo in proprietà. Questo per dire che abbiamo sicuramente noi, come tutti i Comuni, un saldo negativo ma avremo anche un saldo positivo, che nel complesso oggi gioca a nostro favore..".
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