€ 9.000.00 annui lordi per tredici mensilità. Comune ricco quello di Cadoneghe (PD) nel febbraio 2021 il Sindaco Schiesaro, decide di affidare l'incarico di posizione vacante di Comandante della Polizia Locale (inquadramento dirigenziale Cat. D) ad un dipendente della stessa Amministrazione probabilmente bravissimo ma privo di laurea e inquadrato nella Categoria C stabilendo una retribuzione di posizione pari a € 9.000.00 annui lordi per tredici mensilità.
PREMESSA
Sia ben chiaro e non ci siano fraintendimenti, noi non siamo la Magistratura e quanto stiamo per raccontarvi oggi al momento sembrerebbe rientrare nel limite del giusto e del lecito. Ci permettiamo solo il "sembrerebbe" perche a noi maliziosetti c'è sempre qualcosa che non torna e ve lo vogliamo testimoniare con gli atti in nostro possesso. Lasciamo poi agli inquirenti leggendo, valutare eventuali reati commessi anche per questo fatto. Il tutto ovviamente sempre salvo smentite o prove contrarie.
FATTO
Di certo il Comune di Cadoneghe ed il suo Sindaco Marco Schiesaro, ci stanno riservando ogni giorno delle perle sulla gestione pubblica degni di un premio alla carriere politica. Più scaviamo tra i documenti e più troviamo attestazioni al limite dell'incredibile, che ci raccontano di una piccola Amministrazione Pubblica, che ricordiamo avere 16000 abitanti, ma con una ricchezza economica incommensurabile, tanto da potersi permettere di pagare l'indennità di ruolo al proprio comandante della Polizia Locale di ben 9000 euro lordi anno per 13 mensilità dal febbraio 2021.
L'attuale norma dice che "Ai sensi di quanto disposto dall’art. 13, comma 2, del CCNL 21/05/2018 le posizioni organizzative possono essere assegnate – di regola - esclusivamente a dipendenti classificati nella categoria “D”, sulla base e per effetto di un incarico a termine conferito in conformità all’art. 14. Nel caso in cui un Comune sia privo di posizioni di categoria “D”, l’incarico può essere conferito ai dipendenti classificati nelle categorie “C” o “B”.
Quindi il Sindaco di Cadoneghe, ci vorrà comprovare che dal giorno 01/02/2021:
1. dimostrazione concreta dell’impossibilità di conferire incarichi ad interim ad altre posizioni organizzative; 2. dimostrazione concreta dell’inesistenza di altri dipendenti inquadrati in categoria D aventi competenze professionali congruenti con quelle richieste; 3. i dipendenti di categoria C debbono essere in possesso delle necessarie capacità ed esperienze professionali: il tecnico deve essere laureato in ingegneria o architettura o quanto meno abilitato geometra, il ragioniere laureato in economia e commercio, il Comandante della Polizia Locale avere magari una laurea in legge o simile...
L’incarico a dipendenti di categoria C è ritenuto ECCEZIONALE - l’ente non può considerare come soluzione strutturale e a regime quella di avere alcune posizioni organizzative di categoria D ed altre di categoria C; non sarebbe più una deroga, ma una violazione della regola generale; TEMPORANEA - l’assegnazione della PO ad un dipendente di categoria C, proprio perché si tratta di misura derogatoria ed eccezionale, deve essere a tempo determinato, occorre cioè che sia individuato o individuabile un momento nel quale la situazione eccezionale si concluda con l’attribuzione delle PO solo a dipendenti di categoria D.
I DOCUMENTI
"VISTO il conseguente proprio decreto n. 79 del 28.12.2020 di proroga dell'incarico di Responsabile ad interim della 6^ Posizione Organizzativa 'Servizio di Polizialocale", fino al 31.01.2021. RILEVATO pertanto che l'attuale incarico di Responsabile ad interim della 6^ Posizione Organizzativa "Servizio di Polizia Locale" avrà scadenza al 31.01.2021; DATO ATTO che a far data dal 28/12/2020 e fino al 15 gennaio 2021 (data di scadenza del termine di presentazione delle domande) è stato pubblicato un Avviso di selezione interna prot. 30527 del 28.12.2020, a firma del Segretario generale, approvato dallo stesso con determinazione n. 5 Reg. Gen. 838 del 28.12.2020, con il quale si è dato avvio alla procedura per il conferimento di incarichi di posizione organizzativa, relativi alle nuove unità organizzative istituite, come previsto dall'art. 65 comma 3 del Regolamento per l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, che stabilisce che per i settori di nuova istituzione, a seguito di mutamento organizzativo, viene effettuata una selezione interna finalizzata alla scelta del dipendente con il profilo di competenza più adatto, rispetto alle funzioni ed attività da svolgere, alla quale affidare l'incarico di responsabile di P.O.; PRESO ATTO che in data 18 e 20 gennaio 2021 si sono svolti i colloqui con i candidati, previsti dall'art. 65 comma 7 del Regolamento per l'ordinamento degli uffici e dei servizi e dal Paragrafo 3) del suddetto Avviso; RILEVATO che per il conferimento dell'incarico relativo al Servizio di Polizia locale - Area Vigilanza è pervenuta domanda da parte di un solo candidato e nessuna domanda per il Servizio di Polizia amministrativa - Area Vigilanza".
Insomma nessuno voleva fare il comandante della Polizia Locale di Cadoneghe e così l'Ispettore Giampietro Moro si è dovuto immolare per la causa abbandonando il suo precente incarico al Servizio di Polizia Amministrativa dello stesso Comune di Cadoneghe.
Ma continuiamo nella perla... "RILEVATO che, a seguito del colloquio e della valutazione dei requisiti culturali posseduti nonché delle attitudini, della capacità professionale e dell'esperienza acquisita, tenendo conto della natura e caratteristiche dei programmi da realizzare, nonché delle aspettative e delle motivazioni degli interessati, sulla base della Metodologia di selezione di cui all'art. 65 del Regolamento per l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e Allegato A) al suddetto Regolamento, il candidato è stato giudicato ampiamente idoneo a ricoprire l'incarico in esame".
"RILEVATO che fra il personale assegnato al Servizio operativo di Polizia locale- Area Vigilanza, è stato individuato l'Ispettore capo, Giampietro Moro, inquadrato nella categoria professionale C, in possesso delle necessarie capacità ed esperienze professionali nel servizio svolto sia presso il Comune di Cadoneghe che presso la cessata Unione dei Comuni Medio Brenta in qualità di addetto al coordinamento e controllo di cui all'art. 7 comma 3 lett. b) della legge n. 65/1986, con il compito di coadiuvare il Responsabile del Servizio e di essere responsabile della struttura di assegnazione nonché della disciplina e dell'impegno tecnico operativo del personale dipendente (art. 13 del Regolamento del Servizio di Polizia locale)e che ha manifestato disponibilità all'assunzione dell'incarico".
"RITENUTO di stabilire, nelle more del procedimento di graduazione, la retribuzione di posizione nell'importo di euro 9.000,00 annui lordi per tredici mensilità, secondo quanto stabilito dall'art. 15 comma 3 del CCNL del Comparto Funzioni locali 2018". 02/03/2021 IL SINDACO MARCO SCHIESARO
Sotto pubblichiamo l'intervista fatta al Sindaco Schiesaro che annuncia pubblicamente "senza stress" la cacciata del Comandante Giampietro Moro, realizzata da Padova Oggi che ci da prova di un giornalismo equo, imparziale e di inchiesta come piace a noi, ponendo domande puntuali precise e mai scontate...
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