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Giacciano con Baruchella (RO): Uso improprio dell'autovelox - Denuncia querela per Sindaco Prefetto e Provincia di Rovigo.

Anche in questo caso lo avevamo anticipato per tempo e dopo avere constatato che le nostre rimostranze non sono state tenute in considerazione abbiamo deciso di passare la questione nelle mani della Autorità Giiudiziaria affinchè valuti le ipotesi di reato che abbiamo rilevato.


SR 482 Giacciano con Baruchella (RO)
SR 482 Giacciano con Baruchella (RO)

PREMESSA

Il comune di Giacciano con Baruchella (RO) ha chiesto ed ottenuto dal Prefetto di Rovigo autorizzazione di inserire nei decreti autorizzativi per il rilevamento della velocità con la notifica differita ai sensi dell'Art.4 comma 2 del D.L. n.121/2002, la S.R.482 km.65+162, autorizzazione che troviamo nel Decreto n. 63592 del 10.12.2021 Rif. Fasc. n.4795/2021 Area III.


Il comune di Giacciano con Baruchella (RO) ha installato sulla S.R.482 al Km. 65+192 rilevatore delle velocità di tipo fisso modello Autosc@n-Speed matricola 2021-0008 - dichiarando nei verbali di contestazione che lo stesso: "Omologato con decreto di approvazione del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili n. 356 del 18.08.2021 e ss.mm.ii." - commercializzato dalla ditta MAGGIOLI Spa - Via del Carpino n. 8 47822 Santarcangelo di Romagna (RN). A differenza quindi da quanto dichiarato nei verbali, l'autovelox utilizzato è in possesso di una semplice approvazione rilasciata dal Ministero delle Insìfrastrutture e Trasporti e quindi a che titolo si dichiara in un atto ufficialle che l'apparecchio sarebbe omologato...???


Natale PIGAIANI Sindaco
Natale PIGAIANI Sindaco

LA CASSA

Il comune di Giacciano con Baruchella (RO), ha dichiarato al Ministero dell'Interno proventi da multe solo autovelox art.142 c.12-bis C.d.S. anno 2021 € 72.976,50 - anno 2022 € 54.367,92 - anno 2023 € 1.547.812,09.


OMOLOGAZIONE

Con queste premesse, i verbali emessi dalla Polizia Locale di Giacciano con Baruchella sono stati quasi tutti (tranne inizialmente 4) annullati dai Giudici di Pace di Rovigo per la mancata omologazione del rilevatore utilizzato. Tra l’altro, vale la pena di ribadire, che la stessa P.A. non ha mai dimostrato che l'apparecchiatura qui contestata, corrisponda effettivamente a quella depositata presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti; il dubbio (legittimo) è scaturito dal fatto che recenti indagini di Polizia Giudiziaria condotte dalla Procura della Repubblica di Cosenza, hanno messo in risalto che molti rilevatori privi di omologazione installati in diverse città d’Italia, tra cui Venezia e Vicenza in Veneto, sono risultati difformi da quelli e pertanto il GIP di Cosenza ne ha ordinato il sequestro. Si è appreso addirittura mancavano gli esemplari prototipi. Mentre per quello che è dato a sapere il titolare dell’azienda fornitrice degli apparecchi pare sia stato denunciato per “frode nelle pubbliche forniture”.


Dichiarazione Arma Carabinieri
Dichiarazione Arma Carabinieri

INCIDENTALITA'

Anche in questo caso la Pubblica Amministrazione non ha mai hanno fornito i dati completi sul tasso di incidentalità in riferimento al punto della installazione autovelox o immediate vicinanze, come previsto dal codice della strada e numerose determine del Ministero dell'Interno. Il Comando Generale dei Carabinieri unico che ci ha risposto, ha dichiarato 4 lievi incidenti dal 2018 al 2019 - La Polizia Locale dice al Prefetto di non avere dati utili sulla incidentalità e la statistica ISTAT indica sulla intera SR482 3 sinistri nel 2020 - 4 sinistri nel 2021 e 3 sinistri nel 2022 quindi per nostra fortuna una incidentalità ininfluente per giustificare l'utilizzo massiccio dell'autovelox se non per diversi fini economici. Il Comune di Giacciano con Baruchella (RO) nella istanza inviata al Prefetto di Rovigo ai fini autorizzativi, ha fornito una relazione sulla incidentalità dove sono inclusi dei presunti incidenti non meglio descritti nelle dinamiche e nei danni alle persone, ne circostanziati e di peggio, riferiti a strade diverse dalla SR 482 che nulla possono centrare con la richiesta di installazione in questione. Il Sindaco Natale PIGAIANI ha dichiarato testualmente: "...25 indicenti concentrati nel tratto di strada interessato dalla presente richiesta."

Mentre il Dirigente della Polizia Locale nella stessa istanza qualche riga sotto alle dichiarazione del Sindaco dichiara al Prefetto: "Questo Ufficio non è in possesso di dati statistici da allegare in quanto lUfficio di Polizia Locale è dotato di un unico Agente che quindi risulta impossibilitato alla rilevazione dei sinistri stradali".

DATI ISTAT / ACI
DATI ISTAT / ACI

IL PREFETTO E LA POLIZIA STRADALE

A fronte di tutto quanto sopra, in questi due anni abbiamo cercato di sensibilizzare il Prefetto di Rovigo che ne ha rilasciato autorizzazione assieme al Dirigente della Polizia Stradale competente per territorio. Ma niente, per loro è tutto a norma nessun passo indietro se non tante belle parole che però non cancellano le migliaia di multe emesse ed incassate ingiustamente dal comune di Giacciano con Baruchella. La Polizia Stradale non ha mai messo in discussione neppure il limite della velocità di 50 Km/h imposto su una strada extraurbana di categoria C che deve essere non inferiore a 70 Km/h e non ha neppure mai detto nulla sulla assenza dei piani di sicurezza delle strade non predisposti dal comune e dalla provincia per mettere proprio in sicurezza quella strada 482 dove con l'alibi della stessa sicurezza stradale si sono sistemati i bilanci con un autovelox illegittimo privo di debita omologazione. Il 28.07.2022 il Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Rovigo - Dr. Paolo MARINO scriveva: "In data odierna personale di questo ufficio ha effettuato sopralluogo nel Comune di Giacciano con Baruchella sulla strada regionale 482 al la progressiva chilometrica 65+192 sito in cui verrà installato il nuovo impianto fisso per il monitoraggio delle velocità dei veicoli. Dalla verifica effettuata non sono emerse criticità e pertanto questo ufficio ritiene che non vi siano ostatività per il nulla osta definitivo all'installazione."

Chi doveva vigilare e garantire la sicurezza dei cittadini sembra quindi essersi "girato dall'altra parte" questa la nostra sensazione denunciata alla procura della repubblica.


Risposta Provincia di Rovigo
Risposta Provincia di Rovigo

LA PROVINCIA

I piani di sicurezza del traffico sia URBANI che EXTRAURBANI sono obbligatori dal 1993 in quanto finalizzati ad ottenere, tra le altre prescrizioni, il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale. In base a tali piani è possibile apportare interventi e modifiche al piano viario e alla segnaletica stradale, ivi incluse le prescrizioni – verifica delle condizioni di idoneità - per l’eventuale posizionamento di eventuali sistemi di rilevamento della velocità statici o mobili in relazione al tratto di strada interessato. Senza Piani Urbani del Traffico difetterebbe, se effettivamente non attuati, un’ulteriore condizione basilare e indefettibile per poter realizzare in concreto quella “sicurezza stradale” imposta dall’art. 1 del C.d.S., tanto millantata dal Sindaco Natale PIGAIANI.


Ne il Comune di Giacciano con Baruchella ne la Provincia di Rovigo hanno predisposto i piani di sicurezza delle strade.


Il tutto malgrado la previsione di cui all'art.36 c.10 C.d.S., in base al quale “I comuni e gli enti inadempienti sono invitati, su segnalazione del prefetto, dal ((Ministero delle infrastrutture e dei trasporti)) a provvedere entro un termine assegnato, trascorso il quale il Ministero provvede alla esecuzione d'ufficio del piano e alla sua realizzazione.”.


LA DENUNCIA

Ove accertata e confermata tale situazione di denunciata grave carenza di intervento operativo in violazione di legge, ne conseguirebbe annosa, reiterata e quotidiana ingiusta lesione, da parte degli enti preposti, dei diritti dei consumatori e degli utenti della strada pur costituzionalmente e normativamente garantiti con indebita richiesta e riscossione di somme non dovute ed erogazione di pene accessorie del tutto ingiustificate.


L'inosservanza delle disposizioni contenute nelle fonti normative nel dettaglio richiamate integrano appieno gravi violazioni dei canoni generali del Diritto amministrativo, in quanto fonte di vizi patologici quali: violazione del principio gerarchico delle fonti di diritto, violazione dei principi generali di legalità, violazione e falsa applicazione di legge, omissione in atti di ufficio, eccesso di potere, ingiustizia manifesta, errata validazione ministeriale di apparecchiature ai fini di commercializzazione per utilizzo metrico in palese carenza delle procedure di prima verifica e legalizzazione avallate con DM MISE.


Clemente DI NUZZO Prefetto di Rovigo
Clemente DI NUZZO Prefetto di Rovigo

I richiamati elementi di diritto caducano, senza possibilità di remissione alcuna, le procedure di rilevamento strumentale della velocità attuate ai fini sanzionatori ex art. 142, comma 6 C.d.S. a danno degli utenti della strada, mediante utilizzo di apparecchiature di misura prive dei requisiti metrici e funzionali richiesti per legge, relegando l'attività di P.A. nella categoria della nullità risultando inefficace e improduttiva di qualsivoglia effetto giuridico opponibile e vincolante.


Le conseguenze sul piano amministrativo, civilistico e penale, implicano e comportano condotte censurabili riconducibili e imputabili alle ditte costruttrici come anche alle Istituzioni apicali e periferiche, come anche alle varie amministrazioni locali direttamente e indirettamente coinvolte in questa situazione di rilevata grave e contestata illegalità che, stante al mancata adozione di misure precauzionali e protettive seppur necessarie e richieste, impongono a codesta associazione di procedere con opportuna e doverosa denuncia affinché venga ripristinata lo stato di legalità che si ritiene oggettivamente violato e compromesso.


Si chiede che nei loro confronti si proceda penalmente per tutti i reati che saranno ravvisati dall’Autorità Giudiziaria nei fatti descritti; In particolare chiede che si proceda per i reati di cui agli artt. 328, 374, 476, 479, 640 c.p. -







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