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Riese Pio X (TV): Sentenza di condanna e risarcimento delle spese. La P.A. non si costituisce adesso c'è anche danno erariale?

Il Giudice di Pace di Treviso, ha accolto oggi l'ennesimo ricorso per una sazione emessa dall'Unione dei Comuni della Marca Occidentale per conto del Comune di Riese Pio X (TV) con l'autovelox installato sulla SP667 in Viale Kennedy. L'Amministrazione è stata condannata al risarcimento delle spese sostenute dalla ricorrente. Chiederemo alla Corte dei Conti di valutare anche il danno erariale.

L'Autovelox sulla SP667 a destra il Sindaco Ombretta Basso e il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti
L'Autovelox sulla SP667 il Sindaco Riese Pio X (TV) Ombretta Basso e il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti

Ennesima sentenza che dichiara illegale questo rilevatore elettronico delle velocità installato sulla SP 667 nel Comune di Riese Pio X in Provincia di Treviso e gestito dalla Polizia Locale dell'Unione dei Comuni Marca Occidentale.


La nostra associata signora (OMISSIS) lo scorso 11 gennaio 2025 si vedeva contestare una violazione al codice della strada per avere percorso il tratto della SP 667 al Km.5+390 alla velocità di Km/h 83.2 superando di Km/h 13.2 il limite imposto di 70. La presunta infrazione, che veniva respinta dalla nostra associata, era stata rilevata sempre dallo stesso autovelox fisso non omologato oggetto di decine e decine di ricorsi con relativi accoglimenti e annullementi dei provvedimenti sanzionatori.

La nostra Associazione ha già denunciato alla Procura della Repubblica di Treviso e alla Corte dei Conti il Sindaco di Riese Pio X Ombretta Basso, il Dirigente Polizia Locale competente, il Dirigente Polizia Stradale e Prefetto di Treviso, ma al momento sembra che a nessuno importi questo stato di illegalità diffusa, dove la pubblica amministrazione persiste ad inviare multe ai cittadini senza poi neppure costituirsi davanti al Giudice di Pace.


Una situazione che riteniamo di estrama gravità, come riteniamo altrattanto inspiegabile il silenzio del Prefetto di Treviso, Dott. Angelo Sidoti che nonostante le numerose istanze da noi rivolte, non revoca il decreto con il quale sta autorizzando questo scempio a danno dei cittadini.


Il Gazzettino
Il Gazzettino

Ma oggi siamo andati oltre, convincendo il Giudice di Pace di Treviso Dr. Luigi Rizzo, a condannare l'amministrazione pubblica al risarcimento di tutte le spese sostenute dalla signora (OMISSIS) per cercare quella giustizia che oggi le è stata riconosciuta con l'annullamento della multa e la restituzione dei 3 punti patente che volevano sottrarre dalla patente.


Domani stesso, depositeremo denuncia querela alla Procura di Treviso, chiedendo come sancito dalla Corte di Cassazione Penale nella sentenza recente dello scorso 14.03.2025, sia valutato il reato di frode nelle pubbliche forniture a carico della ditta che ha fornito il rilevatore illegale ancora in uso, oltre a tutti gli altri presunti reati in capo al Sindaco, Prefetto e Dirigente Polizia Locale, di falsità materiale e ideologica finalizzate alla truffa a danno dei cittadini. Chiederemo conteatualmente alla Corte dei Conti di valutare il danno erariale che il Comune di Riese Pio X con l'Unione dei Comuni Marca Occidentale sta commettendo con tale attività sanzionatoria.


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